EFFICACIA DEL BIOFEEDBACK NEL TRATTAMENTO DELL'EMICRANIA


L'efficacia del Biofeedback nel trattamento dell'emicrania e della cefalea tensiva è stata rigorosamente valutata e ampiamente dimostrata da un gran numero di ricerche svolte da numerose organizzazioni e ricercatori indipendenti. L'efficacia del trattamento per la sola emicrania è tanto più elevata quanto maggiore è la componente muscolo-tensiva che spesso si accompagna. Un'elevata percentuale di pazienti con diagnosi di emicrania infatti mostra sintomi di tipo tensivo che possono precedere (innescare) o accompagnare (alimentare) l'attacco emicranico.


I COSTI E I TEMPI DEL BIOFEEDBACK NEL TRATTAMENTO DELL'EMICRANIA


Il protocollo standard internazionalmente utilizzato per il trattamento dell'Emicrania e della Cefalea Tensiva comporta 8-10 sedute in tutto, della durata di 30-40 minuti, con una frequenza di una seduta a settimana.

L'efficacia e la durata del trattamento dipendono fortemente dall'esperienza del biofeedback therapist che deve essere uno psicologo con competenze nello specifico ambito del biofeedback e della psicofisiologia.

Il Dott. Alessio Penzo e la Dott.ssa Loredana Scalini applicano le seguenti tariffe:

  • Colloquio Psicologico: €70,00
  • Prima seduta di Biofeedback (90-120 min.): €90.00
  • Sedute di Biofeedback successive (40 min.): €70.00

IN COSA CONSISTE?


Il biofeedback per il trattamento dell'Emicrania e della cefalea tensiva è un metodo d'intervento psicofisiologico non farmacologico, non invasivo e non doloroso.

Dopo una fase di attenta analisi e anamnesi, la persona che soffre di emicrania o cefalea tensiva, tramite l'uso di sofisticati e sensibilissimi sistemi di rilevazione di alcune funzioni fisiologiche (temperatura corporea, pressione sanguigna dell'arteria temporale, livello di contrazione di diversi muscoli del collo, del trapezio e del viso) legate all'insorgere della cefalea, impara ad esercitare un controllo volontario su tali funzioni in modo da ricondurle a valori di attivazione entro la soglia d'innesco del'emicrania e/o della cefalea. Le rilevazioni vengono effettuate ponendo sulla superficie cutanea dei distretti corporei interessati, dei sensori molto sofisticati e sensibili, in grado di rilevare le funzioni fisiologiche misurate, in modo del tutto indolore, sicuro e non-invasivo.

Grazie all'uso di tale tecnica l'80% dei pazienti riduce sino al 100% la frequenza, la durata e l'intensità degli episodi di emicrania e/o di cefalea tensiva. I risultati raggiunti inoltre sono di lungo termine, come dimostrato da alcuni studi di follow-up a 15 anni.


A CHI RIVOLGERSI?


In Italia il Biofeedback è una tecnica praticata da un numero molto ristretto di Professionisti che hanno seguito studi specifici e che dispongono delle strumentazioni sofisticate necessarie. A Roma è possibile rivolgersi al Dott. Alessio Penzo e alla Dott.ssa Loredana Scalini presso uno degli studi situati a Roma, in zona EUR:

 

  • Roma Eur (Laurentina) - Via Giovanni Guareschi, 123 - 00143
  • Roma Eur (Mostacciano) - Via Guglielmo Pallavicini, 33 - 00144
  • Roma Centro - Via Vittorio Veneto, 108 - 00187

 

Contatti:

 


LA CLASSIFICAZIONE DELLA US HEADACHE CONSORTIUM


Le più importanti organizzazioni che hanno svolto ricerca sull'efficacia del biofeedback nel trattamento dell'emicrania e della cefalea tensivo sono elencate di seguito:

 

  • American Psychological Association (APA)
  • National Institutes of Health (NIH)
  • Canadian Headache Society
  • Society of Pediatric Psychology
  • Association for Applied Psycho physiology and Biofeedback (AAPB)
  • US Headache Consortium

 

Gli studi e le analisi condotte dalla US Headache Consortium meritano particolare attenzione per diverse ragioni.

Innanzi tutto tale organizzazione ha condotto una rigorosa analisi circa la reale efficacia dei principali metodi comportamentali e fisici di trattamento e cura delle cefalee: biofeedback, tecniche di rilassamento, agopuntura, terapia cognitivo-comportamentale, ipnosi, stimolazione elettrica transcutanea, ecc.

In secondo luogo l'efficacia del Biofeedback nel trattamento delle cefalee e dell'emicrania è stata finanziata da diverse società mediche indipendenti tra loro, sotto elencate:

 

  • American Academy of Family Physicians
  • American Academy of Neurology
  • American Headache Society
  • American College of Emergency Physicians
  • American College of Physicians
  • American Academy of Family Physicians
  • American Society of Internal Medicine
  • American Osteopathic Association
  • National Headache Foundation

 

L'US Headache Consortium ha suddiviso i metodi di trattamento e cura dell'emicrania in 3 gradi di efficacia:

 

Grado A

E' il grado di efficacia più elevato possibile. E' attribuito esclusivamente a quelle tecniche di trattamento delle cefalee che hanno ricevuto un'ampia dimostrazione sperimentale e clinica circa la loro efficacia.

Grado B

Rientrano in questa categoria le tecniche d'intervento che hanno ricevuto alcune conferme sperimentali ma per le quali è necessario ancora fare ricerca.

Grado C

Tecniche per le quali non vi è un numero accettabile di evidenze empiriche.

 

Il Biofeedback associato alle tecniche di rilassamento (il protocollo da noi utilizzato) è stato classificato tra le tecniche di Grado A.

I più utilizzati e testati protocolli di Biofeedback per il trattamento dell'emicrania e della cefalea tensiva richiedono un numero limitato di sedute (8 in tutto); per tale ragione sono considerati trattamenti di breve durata ed efficaci nel tempo. Studi di follow-up hanno dimostrato una durata degli effetti post-trattamento sino a 5 anni (gli studi sono durati 5 anni): gli effetti del Biofeedback sono dunque permanenti anche dopo il trattamento.

Agli altri tipi di trattamento come l'agopuntura, l'ipnosi, la stimolazione elettrica transcutanea, ecc. è stato attribuito invece il grado C.

Il grado B è stato attribuito ai trattamenti integrati, come il Biofeedback più i farmaci.


CARATTERISTICHE DEI PAZIENTI PER I QUALI IL BIOFEEDBACK E' PARTICOLARMENTE INDICATO


I Pazienti per i quali il trattamento dell'emicrania e della cefalea tensiva è particolarmente indicato presentano le seguenti caratteristiche generali:

 

  • Preferenza dei trattamenti di tipo non-farmacologici
  • Intolleranza o scarsa tolleranza agli effetti collaterali dei farmaci
  • Mancanza o scarsa risposta ai trattamenti farmacologici
  • Gravidanza o previsione di affrontare una gravidanza
  • Storia clinica di un uso prolungato, frequente o eccessivo di farmaci analgesici o di altri farmaci che hanno aggravato i sintomi della cefalea
  • Riduzione dell'efficacia dei farmaci
  • Stile di vita particolarmente stressante